27 febbraio 2019
avm1959 - Westwood: punk, icona, attivista
Il mondo è pieno di
stilisti che hanno creato qualcosa, una collezione, una rivisitazione di un
culto, di uno stile, ma c'è solo un grande marchio britannico, amato,
controverso, famoso per aver raccolto intorno a sé un genere musicale, quello
del punk.
Stiamo parlando di un
brand che per tutto il mondo è più di una semplice visione di stile, è
l'incarnazione della moda britannica, è l'emblema per chi vuole distinguersi
dalla folla e parlare davvero di qualcosa.
E la donna dietro questa etichetta è la più ribelle e
anticonformista delle passerelle: la regina del punk, Vivienne
Westwood.
A cinque anni realizzava scarpe, a
dodici creava i suoi abiti e adesso, a 77 anni, portati alla grande, gira in
bici per Londra e vuole (ancora) salvare il mondo. Sapeva di essere dotata di
un'intelligenza fuori dal comune, una mente creativa, brillante.
Sono queste le persone che possono
davvero fare la differenza, soprattutto in tempi non proprio rosei come i
nostri. Parlare di chi, come lei, ha creato il proprio impero dal nulla, è
confortante.
Probabilmente questo
aspetto avrà spinto la giovane regista, Lorna Tucker, ex modella che prova una stima fortissima per la
Westwood, a voler girare un documentario su di lei.
Il film si
intitola Westwood. Punk, icona, attivista ed è uscito al cinema lo scorso anno in Gran
Bretagna, nelle sale italiane il 20 febbraio, in occasione della settimana della moda.